Semolato e rimacinata di grano duro antico Floriddia

La farina di grano duro viene denominata semola data la differenza della granulometria che si presenta più accentuata rispetto a quella della farina.

La semola ha un caratteristico colore giallo ambrato che contraddistingue anche i prodotti con essa ottenuti. Comunemente usata per la produzione della pasta può essere impiegata anche per la preparazione del tipico semolino.

Macinando ulteriormente la semola si ottiene la “semola rimacinata” o più comunemente chiamata “rimacinata”. Grazie a questa ulteriore macinatura si ottiene una granulometria più fine rispetto alla semola che si avvicina molto a quella della farina. Il semolato si differenzia dalla semola in granulometria, è leggermente meno setacciato, quindi appena più grezzo.

La rimacinata può essere usata anche nella panificazione pura o mescolata con farine di grano tenero. Il prodotto che si ottiene è un pane a pasta gialla, molto saporito, ideale per essere conservato a lungo.

Per esempio, il pane prodotto nel forno Floriddia è composto per un 60 % di farina di grano tenero, per un 20 % di rimacinata di grano etrusco e per un 20 % di rimacinata di grani duri.

La seguente tabella ci fornisce un’idea delle principali caratteristiche delle varie tipologie di semole di grano duro:

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DECRETO DEL 9 febbraio 2001, n.187

Art. 2. – Sfarinati di grano duro

1. È denominato “semola di grano duro”, o semplicemente “semola”, il prodotto granulare a spigolo vivo ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano duro, liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità.

2. È denominato “semolato di grano duro”, o semplicemente “semolato”, il prodotto ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano duro liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità, dopo l’estrazione della semola.

3. È denominato “semola integrale di grano duro”, o semplicemente “semola integrale”, il prodotto granulare a spigolo vivo ottenuto direttamente dalla macinazione del grano duro liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità.

4. È denominato “farina di grano duro” il prodotto non granulare ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano duro liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità.

Per chiarire definiamo il significato di abburattamento: processo di setacciatura graduale, dei cereali macinati, per ottenere una farina o una semola di diversa finezza.

Caratteristiche principali della semola e della rimacinata biologica di grani duri antichi Floriddia

La semola e la rimacinata bio prodotte dall’Azienda Floriddia, a differenza di quelle che si trovano comunemente in commercio contengono tutta la parte germinativa del chicco di grano. Il germe di grano è presente nella sua totalità, per questo motivo risultano essere molto saporite e nutrienti con proprietà salutari e antiossidanti.